IGIENE ORALE E BAMBINI
Dott. DE SANTIS Master 2° Livello Odontoiatria Pediatrica
CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL’OPERA
Soprattutto per i più piccoli, per i nostri figli, la prevenzione consente di evitare l’insorgere della malattie più comuni quali le carie, e le malattie del cavo orale.
Bisogna iniziare subito con i comportamenti giusti, perché ogni abitudine acquisita nei primi anni influenza la vita futura.
DENTI BELLI E SANI SIN DA PICCOLI
IGIENE ORALE: quando iniziare? I denti vanno lavati da quando spunta il primo dentino da latte! Anzi, ancora prima, le gengive possono infiammarsi a causa della placca, anche prima della comparsa del primo dentino. Quindi Iniziate a pulire le gengive del bambino con un panno o una garza bagnati dopo le poppate. Il bambino deve sin da subito prendere confidenza con la pratica della pulizia orale, e lo spazzolino non deve apparire come uno strumento di tortura, ma bensì di benessere. E’ fondamentale far sviluppare l’abitudine a lavarsi i denti regolarmente ai bimbi.
IGIENE ORALE DEI BAMBINI
Una buona igiene orale per il bambini dovrebbe partire sin dalla nascita, con la pulizia delle gengive. Infatti lo zucchero presente naturalmente nel latte della mamma o in quello artificiale può influire sui malesseri della dentizione, poiché la placca si forma ANCHE sulle gengive. Ecco perché passare sulle gengive un fazzolettino di lino o cotone fresco da sollievo. L’asportazione della placca, elimina l’infiammazione e la causa dei fastidi.
La garza imbevuta di soluzione fisiologica passata su gengive e lingua, forma un imprinting comportamentale sui bambini, fondamentale per l’igiene orale.
A questa età è compito dei genitori provvedere direttamente alla pulizia della bocca del proprio bambino dopo ogni pasto, o almeno due volte al giorno.
Non bagnare il ciuccio nella propria bocca. Nei primi anni di vita i batteri della carie si trasmettono al bambino mediante la saliva dei genitori stessi.
Testina ampia e setole morbide e molto fitte., perfette per massaggiare le loro delicate gengive. Il manico deve essere ergonomico, questo per permettere ai genitori di supportare i propri figlie nella corretta igiene orale, in modo da educarli sin da piccoli.
SIATE PAZIENTI.
Per il bambino tutto questo dovrà essere solo un gioco, probabilmente masticherà lo spazzolino senza riuscire a lavare i denti. Non importa. Ci interessa che tutto questo diventi un’abitudine.
Il vostro compito è far si che questa abitudine sia per il bambino un momento allegro e sempre atteso.
Lavatevi i denti in presenza del bambino per dare l’esempio: il bambino che vede i genitori lavarsi i denti più volte al giorno, è portato spontaneamente a imitarli.
I molari decidui…. Questi incompresi. Il nostro obbiettivo e mantenerli senza carie, per questo motivo, il lavoro di supporto nel rendere autonomo il bambino nell’ igiene orale, diventa indispensabile.
Gli spazzolini diventano divertenti: colorati, di diverse misure e con soggetti divertenti, sono spesso rivestiti da gomma antiscivolo, per migliorare l’impugnatura.
Iniziano a cadere i denti e arrivano i primi permanenti. Questa è la fascia d’età in cui il rischio di carie aumenta vertiginosamente, particolarmente sui molari decidui, o se già sostituiti su quelli permanenti.
In questa fascia d’età il bambino deve essere autonomo nella sua pulizia dentale.
ATTENZIONE:
Evitare “fuori pasto”, snack e caramelle. Limitare il consumo di bibite dolci. Consumare almeno cinque porzioni di frutta o verdura al giorno.
Come abbiamo detto prima, i denti esposti alle carie sono i molari permanenti, questo perché la presenza di solchi e fessure rendono difficile da parte del bimbo, una corretta igiene orale. Oltre a ciò, sono denti con poco smalto sulla superficie, dove la carie trova vita facile.
La sigillatura dentale è un trattamento privo di rischi , non invasivo, non doloroso e non richiede anestesie. Anche i materiali utilizzati garantiscono massima sicurezza. Consigliamo questo trattamento tra i 5 e i 7 anni. Visite periodiche da parte del vostro pedodonzista , il dentista dei bambini, vi aiuterà a capire quando intervenire.
Alimentazione, quali sono i cibi che fanno crescere i denti sani e forti?
ATTENZIONE AGLI ZUCCHERI
I batteri che causano le carie sono ghiotti di …. ZUCCHERO. È buona regola, dopo il lavaggio serale, non dare ai bambini alcun cibo o bevanda, a eccezione dell’acqua.
Questo vale a ogni età. Molti alimenti e bevande contengono zuccheri. Bisogna moderarne il consumo, evitare di sgranocchiare cibi o sorseggiare bevande dolci in continuazione, limitando soprattutto i “fuori pasto”, specie se poi non è possibile lavarsi i denti.
Vediamo alcune indicazioni alimentari adottare con i bambini-
- Preferite la frutta alle merendine industriali troppo ricche di grassi, zuccheri e calorie, quindi favoriscono il sovrappeso e le carie;
ATTENZIONE: non è che le merendine industriali facciano male, ma come tutte le cose è la quantità a fare la differenza.
- Se i vostri figli hanno sete, dategli L’acqua! Limitate le bibite gasate e dolcificate. Per lo stesso motivo riportato sopra. Godetevi le vostre bibite ma limitatene l’uso in occasioni speciali! Inoltre l’acqua e tutte le bevande alcaline (come il tè) NON zuccherate contrastano l’acidità del cavo orale, rimuovono i residui di cibo e, a seconda della composizione, possono apportare minerali preziosi come il calcio e il fluoro);
- Limitate tutti gli alimenti appiccicosi e dolci.
- Per quanto riguarda i chewing-gum che contengono xilitolo e sono senza zucchero, possono essere considerati “alimenti” anticariogeni.
Vi rimandiamo alla pagina alimenti & denti per altri utili consigli.
L'importanza Dell'igiene Dentale Pediatrica
Dott. DE SANTIS Master 2° Livello Odontoiatria Pediatrica